FAMIGLIE SOTTO PRESSIONE

Nel cuore di un mondo attraversato da conflitti violenti e minacce globali, il numero di settembre di CaosInforma rilancia una visione concreta e generativa: la pace si costruisce dal basso, a partire dalle relazioni familiari e dai servizi di prossimità.

Mentre la deterrenza nucleare tenta di contenere le guerre con la paura, CaosInforma propone un’alternativa fondata sulla cura, sull’ascolto e sulla solidarietà. In un tempo in cui le strutture familiari si trasformano – con l’aumento di genitori single, famiglie multigenerazionali e situazioni di fragilità – il Centro La Tenda rinnova il suo impegno offrendo servizi integrati e personalizzati per sostenere il benessere educativo, psicologico e sociale.

Le iniziative progettuali del Centro La Tenda per le famiglie sono finalizzate a diiventare luoghi di pace quotidiana:

• accoglienza per minori privati di sicurezza affettiva,

• gruppi di genitori e mediazione familiare,

• laboratori per bambini e adolescenti,

• eventi comunitari e volontariato tra famiglie.

Questi interventi non sono solo tecnici: sono atti di pace. Ogni genitore che trova ascolto, ogni minore che riceve cura, ogni famiglia che si sente parte di una rete contribuisce a disinnescare le tensioni sociali e a generare fiducia.

Come ci insegnano i numeri precedenti della rivista – dal n. 118 “Il futuro ha bisogno di radici”, al n. 24 “Progetti e processo”, fino al n. 170 “La cultura della pace” – la pace non è un obiettivo astratto, ma una pratica quotidiana che nasce nei luoghi dell’incontro e della cura.

In questo numero, CaosInforma invita a riconoscere la famiglia come primo laboratorio di convivenza e il Centro Famiglie come spazio concreto dove la cultura della pace prende forma.

In un mondo che rischia di esplodere, la risposta non è l’arma, ma la relazione. Non la minaccia, ma la cura. Non la deterrenza, ma il sostegno.

Costruiamo insieme il futuro, partendo dalle famiglie.